mercoledì 14 gennaio 2015

[Opinioni dramose: It's Okay, That's Love] « Ovunque la vita è difficile, pensiamo sempre che non c'è modo di vivere. Non c'è speranza, non importa quanto sia difficile la situazione. »

Buonsalve!

Oggi voglio portarvi le mie riflessioni su un dorama che ho visto totalmente in compagnia di mia madre, quindi non posso proprio dire di averlo potuto maratonare nonostante ci siano stati degli episodi in cui avrei voluto farlo. Probabilmente se lo avessi maratonato lo avrei visto con occhi diversi, non sarebbe passato tutto il tempo che invece abbiamo impiegato per finirlo e probabilmente non avrei avuto dei cali della voglia ma con questi 'se' non si va da nessuna parte e non posso non dire che guardarlo in compagnia di mia madre non si stato piacevole, soprattutto perché, come è normale che sia, la prima volta mi scappano sempre i commenti ed è stato comunque divertente vedere le reazioni di mia madre davanti ai miei pensieri non censurati, inaspettati ma soprattutto emotivi. 
Non posso negare di aver pianto su questo dorama, specialmente sull'episodio finale, proprio all'inizio ed anzi solo il ripensarci adesso mi fa riaffiorare le lacrime.
Non so come si possa definire questo dorama, sapete? Sul mio HD è nella cartella Medico perché le altre, Commedia e Romantico non mi sembravano giuste. Diciamo che, dovendo scegliere una cartella in cui collocarlo, medico in quel momento mi è sembrata la scelta migliore. 


INFO



Titolo: 괜찮아, 사랑이야 / Gwaenchana, Sarangiya
Conosciuto come: It's Okay, That's Love / It's Alright, It's Love
Genere: Romantico, commedia, medico, melodramma
Episodi: 16
Rete televisiva: SBS

   




TRAMA


Jae Yeol è un autore di libri gialli e uno speaker radiofonico, bello e famoso, con un triste passato alle spalle, da cui è rimasto traumatizzato. Ji Hae Soo è una psichiatra ed ha una particole fobia: non riesce ad avere rapporti sessuali. I due si incontrano per caso in un talk show e lui resta colpito dal carattere di Hae Soo, ma a lei non interessa, anche perché è fidanzata. Per sfuggire ai paparazzi dopo un caso di plagio, Jae Yeol è costretto a cambiare casa... e indovinate un po' chi ci sarà tra i suoi nuovi coinquilini? Ovviamente la sua cara Hae Soo. Hanno entrambi un carattere forte e litigano sette giorni su sette, ma Jae Yeol farà di tutto pur di conquistarla e cercherà di superare insieme a lei la sua fobia ed il proprio trauma...

[ Siccome già di mio sono una pigrona dico subito che le info e la trama le ho gentilmente prese dal Colorful Subs che si è anche occupato della traduzione in italiano di questo progetto. Rimando gli interessati alla pagina sul loro blog. ]

 
VOTO PERSONALE:



COMMENTONE PREGNO SUL DORAMA:

Io ho puntato questo dorama per molto tempo ma per vari motivi non ho mai avuto l'occasione di iniziarlo. Questa si è presentata un giorno in cui stavo guardando un dorama con mia madre e mi sono resa conto che avevo voglia di vedere quest'altro, che volevo un bel titolazzo medico che potesse avere anche un risvolto romantico che incuriosisse mia madre e, guarda un po', mi viene in mente It's Okay, That's Love. Allora do qualche informazione a mia madre, le leggo la trama e alla fine acconsente a guardare questo dorama. Inutile dire che io lo avevo già messo a scaricare da un po' ma queste sono pure formalità, non credete anche voi? :roftl:

Lo spettatore viene avvisato sempre ad inizio episodio che in
questo dorama la componente medica non è proprio la più attendibile di questo mondo e, se si può dire che pecchi sotto questo punto di vista per una sorta di completezza d'insieme, si riesce comunque a passarci sopra, forti del fatto che la storia non è la vita di dottore e malati ma di persone, qualunque sia il loro ruolo, che si ritrovano ad affrontare le avversità della vita e che, anche se questi ostacoli non si possono né toccare o vedere, esistono e fanno male. Cosa vuol dire questo? Che spesso si tende a sottovalutare un problema a livello psicologico perché è più facile dire che sta peggio uno con il cancro e su questo non posso che dire che è vero ma bisogna anche ricordarsi che ormai viviamo in un'epoca in cui le malattie più diffuse sono forse quelle a livello psicologico, siano esse anche dei 'semplici' attacchi di panico. Anche io anni fa, quando iniziai ad andare in psicoterapia, mi sentivo fuori posto, una tipa strana con le cose strane ma ero più piccola, più sciocca e mettevo al primo posto, più che adesso ve lo posso assicurare, le opinioni che le persone attorno a me potessero avere guardandomi e sapendo certe cose. Con il tempo mi sono detta che era tutto sbagliato e che mi ero rincoglionita a pensare a certe amenità, rendendomi conto che andavo - e vado ancora - in psicoterapia perché da sola certe cose sono incapace di affrontarle, anzi a volte scopro persino delle cose che ignoravo e che mi fanno male ma questo non significa che io abbia pensato di aver buttato il mio tempo nel cesso, anzi perché se sono arrivata fino a qui, è grazie anche a chi mi ha saputo indirizzare nella giusta direzione, a farmi capire che quello che stavo facendo era sbagliato; ovvio, con il tempo, la sofferenza, le lacrime e il calore umano ma ci sono arrivata e, anche se ci sono giorni in cui mi dico che avrei potuto fare di più, mi rispondo che in quel momento della mia vita quello che ho fatto era il massimo a cui potessi aspirare, il limite che avrei potuto raggiungere con tutte le forze e le sofferenze che mi portavo dietro. 
Ecco, questo dorama mi ha fatto pensare a queste cose, ai traguardi che uno si pone e, non senza fatica o senza scoraggiarsi nemmeno una volta nella vita, prova a raggiungerli, magari fallendo o magari vincendo al primo colpo; la storia della vita in parole povere.

I personaggi sono uno più bello dell'altro e non credo ce ne sia stato uno che non abbia suscitato in me un'emozione pura e sincera, che potesse essere amore o odio. Non erano messi lì a casaccio, non erano delle sagome di rimpiemento che avevano l'unico scopo di fare numero ma erano
personaggi che rispecchiavano e tratteggiavano parti dell'animo umano, che rendevano loro stessi un essere umano che si può incontrare per strada o davanti alle scatole di the del supermercato: persone che hanno sofferto in passato e che soffriranno anche in futuro, persone che hanno dovuto compiere delle scelte e magari le rimpiangono ogni giorno, persone che cercano di abbattere gli ostacoli che bloccano loro la strada e si impegnano indipendentemente dal risultato... persone, insomma. E questo è riuscito grazie allo sceneggiatore, il quale ha saputo tratteggiare senza risultare banale, dei personaggi che mostrano nel loro piccolo la complessità dell'animo umano e anche agli attori che mi sono sembrati tutti molto adatti alla parte da loro interpretata. 
Ovviamente ci sono anche i momenti giocosi e che smorzano i toni spesso drammatici della storia, una storia di sofferenze e di cicatrici interiori che però hanno sempre un senso, non scadono nella banalità che spesso si incontra nei dorama ed
è bello vedere un titolo in cui inizi, ti innamori della storia e dei suoi personaggi, ti crei delle aspettative che, anche se non vengono ripagate come vorresti, non ti deludono con dei risvolti mosci e privi di senso o di emozione ma che anzi riescono a farti apprezzare maggiormente la storia, sempre che possa essere possibile. http://faccine.forumfree.net/throb.gif 

In definitiva è un dorama che consiglierei a tutti, nessuno escluso. Tratta dei temi non banali e riesce comunque a mantenere un'atmosfera densa di emozioni ma senza per forza appesantire la narrazione. Insomma, se non vi ho ancora convinto non so cos'altro dire per farlo. 
Ah, già! Un'ultima cosa gente: la OST è una delle più belle e variopinte che abbia mai sentito. Anche se non vedrete mai questo dorama, vi consiglierei di ascoltarla. 
 

2 commenti:

  1. Che bel commento! *___* E se lo hai scritto così, vuol dire che il drama è proprio bello, e quindi merita la visione! *dove troverò il tempo è un altro paio di maniche, ma lo vedrò* ^_^ A me piace ridere coi drama, ma mi piace anche riflette con essi, quindi segno da vedere! Grazie dello splendido commento! *coccola* =)

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  2. Ho visto non moltissimo tempo fa anche io questo drama, l'ho apprezzato tantissimo per la trama ma anche per l'interpretazione.
    Seppure il cast non sia stellare, ad esempio D.O degli Exo è una faccia nuova del teleschermo che inizia ad apparire ora, ha suscitato decisamente un parere positivo. Peccato a mio avviso che ai Drama Awards abbia vinto poco e niente.
    Peccato, peccato, peccato!
    Temi come la schizofrenia non sono semplici da affrontare.
    La malattia, cosa il passato ci ha trasmesso e soprattutto come affrontare il domani, sono domande che ci poniamo ogni giorno. Per questo ho trovato il drama ricco di significato e molto attuale!
    La ost poi, cantata da Chen è entrata di diritto nelle canzoni del mio cuore, che dire di più!
    https://www.youtube.com/watch?v=FC7p9v-xtm4
    Un bell'8 glielo concedo volentieri!

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