[Opinioni doramose: Ghost-Seeing Detective Cheo Yong] In una stazione di polizia ci sono il fantasma di una liceale, un poliziotto in grado di vederli, i fantasmi, ed una detective schiva e con un passato misterioso.

Gentili lettori di questo blog, è da un po' che non vengo qui a rompervi le balle con qualche commento, vero? Ultimamente non ho visto film e francamente sto ancora cercando di terminare i dorama che ho attualmente in visione quindi non ho molto da dire se non che ho un nuovo amante da un mesetto a questa parte. É davvero premuroso, una ventata d'aria fresca oserei dire. Si chiama ventilatore. Vi lascio il tempo di rimettere e di chiudere questa pagina perché questa è una battuta di merda quasi degna del buon Synergo quanto a squallore, quindi se ancora siete qui significa che siete eroi impavidi che non hanno paura delle schifezze. 
Va be', bando alle ciance e ciancio alle bande, eccovi qui questo Commentone Pregno più o meno a freddo su Ghost-Seeing Detective, Cheo Yong!

INFO
 
Titolo: 귀신보는 형사, 처용 / Gwisinboneun Hyeongsa, Cheo Yong
Conosciuto come: Ghost-Seeing Detective Cheo Yong / Cheo Yong
Genere: Poliziesco, soprannaturale
Episodi: 10
Emittente: OCN
In onda: dal 09 febbraio al 06 aprile 2014


TRAMA

IIl detective Cheo Yong, nato con l'abilità di poter interagire con gli spiriti, risolverà dei casi grazie all'utilizzo dei suoi poteri soprannaturali grazie anche alla collaborazione della detective Ha Seon Woo ed il fantasma della liceale Han Na Yeong. 

[Di questo dorama non sono ancora disponibili dei sottotitoli in lingua italiana ma rimando comunque chi fosse interessato a vederlo in lingua inglese presso Eunji Subs (per i sottotitoli). Consiglio inoltre di tenere d'occhio gli annunci su DramaItalia per sapere se il progetto è stato prenotato o rilasciato.]



VOTO PERSONALE: ★★★★ 1/2

COMMENTONE PREGNO SUL DORAMA:

Vi è mai capitato di iniziare un telefilm o un dorama pensando già ancora prima di far partire il video che sarà un mero tappabuchi, una visione che serve solo come diversivo a quelle già in corso? Io ad esempio lo avevo iniziato con l'intento di guardarmi qualcosa di poco impegnativo da alternare ad altre visione non on air come Producer. E fino a qui non c'è nulla di sbagliato nel volersi guardare una cosa così, senza sbattersi troppo a cercare la figaggine e le cose superlative, no? Il problema è nato quando mi sono accorta che non era più il dorama per spezzare ma bensì quello da maratonare. Sì, sono consapevole dei difetti e di tutto ciò che poteva essere sviluppato meglio per quanto concerne la trama ed i personaggi ma non posso fingere che mi abbia fatto schifo quando me lo sono visto in una settimana scarsa.

Il motivo fondamentale per cui ho anche solo preso in considerazione l'idea di leggere la sinossi della storia è stato il fatto che l'emittente è la mia cara OCN - sì quella che ha sfornato quella chiavica assurda di Reset, ma tutti possono sbagliare nella vita - e, dopo averla letta, ho trovato altri due motivi fondamentali per guardare questo titolo: fantasmi, genere poliziesco. So di essere in ritardo visto che l'annata dei fantasmi è passata da un pezzo ma poco importa.

Quattro chiacchere sulla TRAMA.
 
La trama è abbastanza scontata: Yun Cheo Yong è un detective che fin da piccolo ha avuto l'abilità di vedere i fantasmi e di poter interagire con loro. Ovviamente se ai più questa sembra una figata, per quelli che ci convivono non sembra essere proprio una cosa fighissima con cui fare i conti tutti i giorni; è infatti ormai diventata usanza comune nei telefilm/film/dorama/quello che volete in cui ci sia un protagonista che possiede quest'abilità, quella di fargli fingere di non vedere e/o sentire uno spirito che gli si para davanti; ci sta, posso capirlo quindi è diventata un'usanza quasi obbligatoria per me. Ma direi di proseguire.
Cheo Yong, detective che vede i fantasmi, chiamato nemmeno troppo affettuosamente dai colleghi 'Fantasma Pazzo', in quanto fa sempre di testa sua ed indaga da solo, sa spesso cose che gli altri arrivano a scoprire eoni dopo e via discorrendo. Ovviamente lo spettatore dopo cinque minuti che sta guardando il primo episodio capisce che quel soprannome e quelle insinuazioni sono fin troppo veritiere ma, almeno nel mio caso, che facesse sempre di testa sua non mi è sembrata nemmeno una cosa di così cattivo gusto. Dopotutto il panorama televisivo dei polizieschi è pieno zeppo di questi protagonisti duri e solitari dalle doppie punte dei capelli alle punti degli stivaletti. [citazione spudorata a Mick Brisgau e The Last Cop]
Ovviamente non possiamo non menzionare la traGGedia che ha colpito il protagonista, ovvero la morte del suo collega, Tae Seok. Sappiate che non è spoiler quanto si potrebbe pensare visto che accade nei primi due minuti dell'episodio pilota ma ci tenevo comunque a fare questa piccola parentesi. 
Dopo un salto temporale di un anno, se non erro, scopriamo che il nostro non lavora più come detective ma bensì come agente. Inutile dire che poi, grazie ad un fantasma e ad un caso ad esso collegato, finisce per ritornare alla divisione in cui era prima dell'incidente. Una volta tornato alla sua vecchia occupazione però si ritrova anche a dover fronteggiare due novità poco piacevoli: una partner ad affiancarlo ed il fantasma di una liceale che cerca disperatamente di poter parlare con qualcuno, oltre che un aiuto a scoprire cosa le sia successo e perché sia morta. Ebbene sì, la nostra Han Na Yeong non si ricorda nulla ma secondo me potrebbe essere una possibile doramista visto che anche nella sòla - il dover restare intrappolata in quella centrale di polizia - è riuscita a trovare un lato positivo - Min Jae Oppa, uno dei detective con cui Cheo Yong si ritroverà a collaborare. 

Prima di correre a scaricare come cinghiali sappiate che, come ogni dorama della OCN che io abbia visto nella mia carriera di doramista, Cheo Yong è un titolo procedurale, quindi sicuramente il primo episodio non sarà un granché nemmeno per voi ma, cosa fondamentale, la trama orizzontale prenderà forma solo verso la metà del titolo, ed escludendo gli ultimi due episodi, non sarà mai la colonna portante del titolo stesso. Ci saranno quindi i classici casi del giorno che potrebbero piacere o meno, solo in salsa un po' più soprannaturale per la compenente degli spiriti ma se avete visto più di due telefilm americani del genere e non avete vomitato in preda allo schifo, probabilmente questa versione coreana potrebbe fare al caso vostro.

Un cenno ai PERSONAGGI.
 
Un grande difetto di questo dorama è la caratterizzazione dei personaggi, i quali non vengono sviluppati adeguatamente;  l'unica che è risaltata, a mio avviso, è stata la tenerissima Na Yeong, il mio personaggio preferito di tutta la serie. I comprimari come Jae Min e gli altri colleghi sono spessi poco più di un foglio di carta ma tutto sommato lo posso capire, non è che facciano chissacché ma i protagonisti come Cheo Yong e Seon Woo perché li seguono in questo piattume generale? Fondamentalmente sono arrivata ad un punto in cui mi sono chiesta seriamente se valesse la pena che Cheo Yong fosse il protagonista, visto che a conti fatti lo spettatore sa le stesse cose dei colleghi dello stesso protagonista: tizio strano, solitario, che si mette nei casini e che fa il Grande Dectective per i fatti suoi. Seriamente? Spero in qualcosa di più nella seconda stagione perché ci sta il dorama procedurale, ci sta che il personaggio sia uno stereotipo televisivo di per sé ma almeno fingete di darmi delle informazioni su di lui!
Seon Woo un po' lo segue anche se non è proprio una macchietta indistinta: il trauma del passato che l'ha spinta a diventare una detective, si concentra solo sul lavoro ed è molto diligente; la classica poliziotta da telefilm in parole povere ma fondamentalmente funziona più del suo seonbae, Cheo Yong; e volete sapere perché? Lei sembra umana quindi non griderete immediatamente al cartonato come nel caso dell'altro protagonista che invece è buono solo a risolvere casi, fare figure di merda davanti agli parlando con la fantasmina e, motivo pregnissimo, a farsi rimirare mentre si manda in corto un computer con l'eccessiva salivazione.

Ma.... quindi? Il VERDETTO?

Per me è un NI. É stata una visione tutto sommato piacevole e di cui non mi sono pentita ma francamente ho trovato dei difetti che hanno un po' influito sull'apprezzamento generale della storia. Ciò però non significa che non aspetto con impazienza la seconda stagione, anzi, non vedo l'ora anche se non ho ben capito perché abbiano deciso di cambiare la protagonista, Ha Seon Woo. La OCN avrebbe dovuto prendere in considerazione l'idea di cambiare il regista con la mano non troppo ferma di certi episodi e lo sceneggiatore un po' confuso e superficiale.

Non è una visione da escludere a priori ma penso che sia giusto non darle troppa priorità rispetto ad altri titoli e fare come ho fatto io, ovvero tenerla buona per un periodo di magra o di cose poco impegnative.