giovedì 29 ottobre 2015

[Pensieri fra le pagine: Il manuale dello stagista killer] 'Sentiremo tutti la tua mancanza, John.'

Buonsalve gente! Come state? Io mi sto riprendendo da un'influenza mica male a ridosso del compleanno ma non è di questo che voglio parlarvi quest'oggi. 
Di dorama ultimamente ne sto guardando alcuni ma non ne ho ancora finito mezzo, anche se spero di potervi portare al più presto le mie impressioni su Omotesando Koukou Gasshobou!, un titolo davvero carino e godibile che mi sta dando qualcosa in più rispetto a quello che avrei pensato, ovvero una storia banalissima di una tizia fissata con i cori della scuola. XD
Quest'oggi infatti parliamo ancora di libri, nello specifico del Manuale dello stagista killer, un libro che ho letteralmente divorato, leggendolo in appena cinque giorni, un record per la me di oggi. Ma procediamo con ordine!


INFO 
 
Titolo: Il manuale dello stagista killer
Autore: Shane Kuhn
Genere: Commedia nera
Pagine: 331
Formato: Copertina rigida
Editore: TimeCrime
Anno: 2015
Disponibilità (ad oggi): In commercio



TRAMA

John Lago non è un tipo raccomandabile. Eppure, nel suo mestiere è il migliore. Lavora come stagista presso un prestigioso studio legale di Manhattan e passa le sue ottanta ore settimanali portando caffè, rispondendo al telefono e occupandosi di quelle incombenze che per gli altri impiegati sono solo perdite di tempo. Ma non è questa la sua specialità: John Lago è al soldo della Risorse Umane s.r.l., un'agenzia di collocamento che funge da copertura per una rete di killer professionisti da infiltrare nelle aziende. Il loro obiettivo è eliminare i dirigenti corrotti, e a soli venticinque anni John è già uno dei migliori sicari di New York. Gli stagisti, si sa, sono invisibili, il che garantisce la copertura perfetta per raccogliere informazioni e portare a termine un lavoro pulito. Il compito di John è far fuori uno dei partner dello studio legale, tra gli uomini più inavvicinabili della città, ma le cose si complicano più del previsto. Sulle tracce del suo obiettivo c'è Alice, anche lei stagista presso lo studio e anche lei infiltrata, questa volta dall'FBI, che si rivelerà la rivale più dura - e seducente - che John abbia mai affrontato. 

VOTO PERSONALE:

sabato 24 ottobre 2015

[Pensieri fra le pagine: Quando il diavolo ti accarezza] 'I'm one of those melodramatic fools...'

Salve lettori!

É da tre giorni che questo post ristagna nelle bozze per dei motivi fondamentali, ovvero 1) secondo me poteva venire fuori una cosa più ben scritta e 2) non ho avuto granché tempo per controllare, tirare le somme e schiacciare il tasto pubblica. Lo so che con questa premessa tutt'altro che professionale non ci faccio una gran figura ma sapete ormai come sono fatta, no? A meno che non stia subbando generalmente le cose che faccio, specialmente nel tempo libero, sono molto pane e mortadella quindi va bene impegnarsi a scrivere un commentone ma non tanto da perdere l'occasione propizia di guardare qualche episodio di un anime - UN ANIME!!!! - con Splendore, soprattutto se a chiderlo è lei con quella frase ormai scolpita nei muri invisibili del mio Quoricino: « Ci guardiamo un cartone animato? »

Orsù, anche oggi parliamo di libri. Che debbo dire? Il mio studio va e non va ed avendo sempre i pomeriggi liberi ultimamente mi vien voglia di leggere oltre che di guardare indegnamente anime come Diabolik Lovers o Kuroshituji - attualmente in visione (ndD.)


INFO
 

Titolo: Quando il diavolo ti accarezza
Autore: Luca Tarenzi
Genere: Fantastico, romantico
Pagine: 358
Formato: Copertina rigida
Editore: Salani
Anno: 2011
 



VOTO PERSONALE: ★ 1/2

martedì 20 ottobre 2015

[Pensieri fra le pagine: Le confessioni di Nat Turner] La cosa più futile che si possa fare è mettersi ad almanaccare sulle alternative, affaticarsi su come sarebbe stata la nostra vita se le circostanze non l'avessero avviata per una certa direzione piuttosto che per un'altra. Ciononostante, è una debolezza alla quale, quando la malasorte ci colpisce, quasi tutti soggiaciamo.

Buon pomeriggio lettori! Quest'oggi introduco un nuovo argomento qui sul blog, ovvero i libri. Ho spesso parlato di letture, di voglia di riprendere a leggere come un tempo e di tanto altro e sono felice oggi di poter ritornare a fare due cose che ormai da tempo non sto facendo, ovvero commentare e parlare di libri. Sarà un trampolino di lancio non da poco, un po' perché è la prima volta in più di tre anni ed anche perché ultimamente, come sapete, non ho voglia di guardare quasi niente ma soprattutto non sento la necessità di parlare del restante poco che invece passa sotto le mie avide manine di doramista.
Il libro di cui vi parlo quest'oggi, il capostipite di molti oserei sperare, è Le confessioni di Nat Turner, un libro bello, pregno, emozionante ed anche complesso volendo. Se siete tipi da letture alla Fabio Volo, lasciate perdere questo tomo. 

INFO
 

Titolo: Le confessioni di Nat Turner
Autore: William Styron
Genere: Storico, drammatico
Pagine: 425
Formato: Brossura
Editore: Mondadori
Anno: 2014






VOTO PERSONALE:

giovedì 8 ottobre 2015

[Opinioni doramose: Ouroboros] « Quando vogliono scrivere il Mondo, pingono un Serpente che divora la sua coda, figurato di varie squame, per le quali figurano le Stelle del Mondo. Certamente questo animale è molto grave per la grandezza, si come la terra, è ancora sdruccioloso, perché è simile all’acqua: e muta ogn’ anno insieme con la vecchiezza la pelle. Per la qual cosa il tempo faccendo ogn’ anno mutamento nel mondo, diviene giovane. Ma perché adopra il suo corpo per il cibo, questo significa tutte le cose, le quali per divina providenza son generate nel Mondo, dovere ritornare in quel medesimo. »

Buon giovedì!


In occasione della mia seconda visione di un dorama che ho amato come pochi, seppur con le sue minchiate gratuite e le cose un po' strane che solo la fede doramica può far soprassedere. 
Ai tempi della mia prima visione avevo già avuto modo di fare un commento ma onestamente poi non ebbi più l'occasione - leggasi me ne dimenticai completamente - di riproporlo qui sul blog, quindi quale miglior momento se non quello successivo al completamento della seconda visione?

Come sempre se vorrete lasciare un commento sarò davvero felice di leggerlo. Anche se non sembra mi piace interagire con voi pubblico, se non altro per ringraziarvi di tanta pazienza con i miei scleri e le opinioni di dubbia utilità. :)



INFO

Titolo: ウロボロス ~ この愛こそ、正義。/ Ouroboros ~ Kono Ai Koso, Seigi
Conosciuto come: Ouroboros
Genere: Mistero, drammatico
Episodi: 10
Emittente: TBS
In onda: dal 16 gennaio al 20 marzo 2015
Sceneggiatura: Furuya Kazunao


TRAMA

Ryuuzaki Ikuo e Danno Tatsuya sono orfani cresciuti in un orfanotrofio chiamato Mahoroba.
Quando i due erano studenti delle scuole elementari una donna dell'orfanotrofio che si prese cura di loro come una sorella maggiore, venne uccisa davanti a loro. I due ragazzi diedero la loro versione dei fatti alla polizia anche se un detective con un orologio d'oro riuscì ad insabbiare il caso.
Quindici anni dopo Ikuo è diventato un detective molto abile, il quale detiene anche il record di maggiori arresti dell'intero distretto di polizia.
Dall'altra parte invece, Tatsuya è riuscito a scalare la gerarchia dei bassifondi riuscendo ad essere a capo di un'organizzazione criminale.
Il detective Ikuo e il membro della yakuza Tatsuya hanno un obbiettivo comune, ovvero quello di trovare l'uomo con l'orologio d'oro all'interno della polizia, scoprire la verità dietro l'omicido di quella donna così importante per loro ed infine fare in modo che la verità veda la luce. 


[Questo dorama è tra i progetti futuri del BakaGirls Fansub. Vi consiglio di tenere d'occhio il topic sul loro forum e la pagina dei rilasci di DramaItalia per restare sempre aggiornati sul titolo. :)]


VOTO PERSONALE: ★ 1/2

lunedì 5 ottobre 2015

[Opinioni film: Castaway on The Moon] Un racconto di vite spezzate.

Buona sera!

L'ultima volta, circa una settimana fa, vomitai su questo blog una sorta di sfogo personale, se così vogliamo chiamarlo, concludendo dicendo che speravo sarei tornata con qualcosa da dire su un libro o su qualsiasi cosa che avesse davvero un contenuto. Ebbene, oggi voglio provare a riprendere la mano, a parlare di cose che smuovo un qualcosa dentro quando le si vede, le quali in questo caso portano il nome di Castaway on The Moon.


INFO

 

Titolo: 김씨표류기 / Kimssi Pyoryugi
Conosciuto come: Castaway on The Moon / Mr. Kim's Floating Story
Genere: Commedia, drammatico
Regia: Lee Hae Jun
Sceneggiatura: Lee Hae Jun
Durata: 116 min.
Anno: 2009
Nazionalità: Corea del Sud



TRAMA

Kim Soeng Geun è un impiegato sommerso dai debiti che si ritrova sul ciglio del ponte che attraversa il fiume Han, fortemente deciso a porre fine alla sua vita. L'uomo quindi salta ma, a causa della sua perenne sfortuna, si ritrova vicino ad un'isola deserta. All'inizio il 'signor Kim' cerca con qualsiasi mezzo di scappare da quell'isola e dalla sua vita di naufraugo così da tornare alla libertà, giusto a pochi passi dalla città. Con il passare del tempo però si abitua alla sua nuova condizione ed inizia ad operare delle scelte come se volesse effettivamente stabilirsi sulla piccola isola.

Una giovane ragazza, Kim Jeong Yeon, è rinchiusa perennemente nella sua stanza, occupata a crearsi delle vite perfette e soddisfacenti fingendo di essere altre persone online.
Quando però arriva la sera e la sua attività su internet finisce, si dedica all'altra sua grande passione, ovvero fotografare la luna; ed è proprio in una di queste occasioni che Jeong Yeon sorge una scritta sulla spiaggia dell'isolotto vicino, 'AIUTO', vedendo così anche un uomo che si aggira per l'isola e che lei inizierà a considerare come il suo alieno.

[Ogni tanto i miracoli accadono e film asiatici approdano anche sugli schermi italici. Sappiate dunque che è possibile vedere questo gioiellino doppiato in italico linguaggio.]

VOTO PERSONALE: