giovedì 26 febbraio 2015

[Opinioni film: The Thieves] Come ritrovarsi a prendere il Lexotan alle tre del pomeriggio. Le storie di vita vissuta che nessuno si aspettava.

Salve a tutti/e e scusate l'assenza. 
Fondamentalmente ero scazzatissima per delle vicissitudini personali e quindi non avevo alcuna voglia di pubblicare i miei commentoni anche qui sul blog, limitandomi all'abusatissimo copia-incolla da un forum all'altro. Ma quanto non è poetico tutto ciò?  Detto questo direi di passare alla presentazione: oggi infatti vi voglio portare le mie opinioni di vita vissuta su un film in particolare, il quale ha anche sbancato al botteghino e più in generale ha riscosso numerosi consensi, ovvero The Thieves



INFO



Titolo: 도둑들 / Dodukdeul
Conosciuto come: The Thieves / The Professionals
Genere: Azione
Regia: Choi Dong Hun
Sceneggiatura: Choi Dong Hun, Lee Gi Cheol
Durata: 135 min.
Anno: 2012
Nazionalità: Corea del Sud





TRAMA


Per fare in modo che le acque si calmino dopo aver compiuto l'ultimo colpo, Popeye ed il suo gruppo decidono di andare a Macao per svolgere un lavoro. Chi si cela dietro al piano però non è altri se non il vecchio partner di Popeye, Macao Park, il quale scappò all'epoca con sessant'otto chili d'oro. 
Macao Park ha chiesto anche la collaborazione di alcuni ladri cinesi. Il suo piano però prende una piega inaspettata quando entra in scena Pepsi, una vecchia fiamma di Macao Park portata da Popeye.
L'obbiettivo del nutrito gruppo consiste in un diamante dal valore inestimabile chiamato La Lacrima del Sole, tenuta al sicuro in un casinò e portata nel locale da un facoltoso uomo cinese.
Mentre le due squadre sono impegnate a rubare il prezioso, ognuno segretamente trama alle spalle degli altri per appropriarsi interamente del malloppo. Come andrà a finire? 

[Questo film è stato tradotto in lingua italiana dal BakaGirls Fansub. Rimando gli interessati alla pagina sul loro forum.]


VOTO PERSONALE:



COMMENTONE PREGNO SUL FILM:

Diciamocelo, io sono proprio una dannatissima mosca bianca e forse anche parecchio irritante oltre che vetriolica. Perché non c'è spiegazione del perché io sia praticamente l'unica che abbia angstato e sofferto per tutta la durata di questo titolo e se così non fosse pretendo che l'altra mosca si palesi prima di subito. :coffee:

Io ammetto di essere più nervosa del solito in questi giorni, ammetto di avere una pazienza irrisoria e anche che se una cosa non mi prende subito difficilmente lo farà a metà film ma dio se mi è pesato vedere questo film. E già me lo sento che chi starà leggendo questo commentone vorrebbe sapere il mio nome, l'indirizzo e che faccia ho per uccidermi nel sonno o mentre sono impegnata in un'attività così importante come quella di non saltare un pasto ma dico a voi, ormai dovreste sapere che io sono capace di uscirmene con queste frasi e questi commenti che smontano una cosa universalmente apprezzata. :sisi:

C'è un motivo di fondo se tendenzialmente snobbo qualsiasi cosa venga pubblicizzata troppo o che riscuota troppo successo di critica e pubblico perché generalmente io e questi ultimi non andiamo d'accordo su quello che ci piace e potrei portare molte testimonianze che lo dimostrano, come quando lessi anni fa il premiatissimo Acciaio e ringrazia qualsiasi entità superiore per avermelo fatto trovare nella biblioteca di Vecchiopoli perché non ce li volevo spendere

quei soldi. E così è successo con questo The Thieves, film che ho faticato a vedere, al punto che ci ho impiegato un pomeriggio a vederlo. Ho cazzeggiato in modo assurdo, stoppato un sacco di volte, mi sono fatta addirittura il tè alle 17:40 pur di prendermi due minuti di pausa da questo supplizio in cui non so nemmeno se ho conservato qualcosa di importante, come le mie ovaie. Eh sì, quelle cose che vengono puntualmente messe a dura prova nella carriera di una doramista. Ecco, credo che se sono ancora integre dopo questo film difficilmente potranno essere annientate come il cattivone di un cartone animato, ovvero con una facilità estrema. :roftl:

Dopo questi pensieri probabilmente potreste pensare che non mi piacciono i film d'azione, una menzogna. Mi piacciono ma questo no, e francamente per me non rimarrà nemmeno come film nel mio archivio cerebrale, in quanto ho optato per un più traGGico 'supplizio'.
Non so cosa mi abbia spinto ad odiare questo titolo e di conseguenza a farmi soffrire per tutta la durata della pellicola ma giuro che ogni cinque minuti controllavo la barra per capire quanto ancora dovessi soffrire aspettare alla fine del film, fatto che inevitabilmente mi fa capire quanto poco stia apprezzando ciò che sto guardando in quel momento.

Davvero io non so cosa mi sia preso durante la visione di questo film ma il nervoso è salito così tanto che mi sono
presa del Lexotan, cosa che generalmente faccio alle 21 prima di mettermi sul divano perché altrimenti non dormo. Lo so, non è colpa del film se io in questi giorni sto affrontando un po' di problemi ma di sicuro guardare questo film non è stata la scelta più saggia.
Adesso sorrido ma quando prima Splendore - mia madre - mi vedeva sofferente mi continuava a dire di stoppare, di chiudere tutto, un paio di volte persino di lasciar perdere ma ormai ero arrivata ad un'ora di visione e l'avevo presa sul personale quindi dovevo finirlo a tutti i costi. :roftl: :patpat:

Insomma direi che questa visione è stata un vero supplizio e che, almeno per me, è uno dei film più dimenticabilissimi *itaGliano mon amour :sese:* della mia carriera di doramista oltre ad essere uno di quei titoli che non mi sentirei mai di consigliare, forse nemmeno alla persona che più mi sta sul culo nella vita.

Mi rivolgo ancora una volta a chi questo film invece lo ha gradito: non prendetevela con me perché sono un tipo difficile e cercate di apprezzare questi deliri dicendovi che il mondo è bello perché è vario. :sese: :sese:

P.S. Sì, lo so che questo commento è più fuffoso di quello del Mutandero ma che volete farci, non so cosa dire se non che è stato uno dei pomeriggi peggiori che io mi ricordi. :roftl:

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