giovedì 2 ottobre 2014

[Opinioni film: Commitment] « Una spia nord coreana non rivedrà mai casa. Nessuno è mai tornato al Nord. »

Oggi sono proprio in vena di scrivere commentoni, infatti vi porto la mia opinione sul film Commitment che non brilla certo per originalità ma che comunque non mi è dispiaciuto come avrei potuto credere all'inizio. Sappiamo tutti però che anche il trionfo della scontatezza può rivelarsi anche piacevole se ci sono i presupposti per renderlo tale. Il primo esempio che mi viene in mente è l'Alieno, conosciuto ai più con nomi quali You Who Came From The Stars, My Love From The Stars, Man From The Stars... quell'alieno lì insomma. Come forse dirò più avanti nel commentone durante la prima ora l'unico modo in cui riuscivo a descrivere questo film era morti ammazzati. Andando avanti nella storia però sono riuscita a cambiare leggermente idea e quasi ad empatizzare con il personaggio per le sue vicissitudini. Ora però mi fermo in quanto non vorrei fare un commento prima di quello vero quindi scusatemi per la solita prolissità e vi auguro buona lettura!
 


INFO  



Titolo: 동창생 / Dongchangsaeng 
Conosciuto come: Commitment / Alumni
Nazionalità: Corea del Sud
Genere: Azione, spionaggio
Durata: 113 min. 
 





TRAMA:

Dopo aver completato la sua missione in Corea del Sud, una spia nord coreana spera di poter fare ritorno in patria per riconciliarsi con i figli Myung Hoon e Hye In ma viene tradito dal suo stesso paese ed ucciso da un agente sud coreano.In Corea del Nord suo figlio e la sorella vengono liberati da un campo di lavoro.
In seguito un ufficiale d'alto rango di nome Sang Chul fa visita al ragazzo per offirgli un accordo: se Myung Hoon diverrà una spia e riuscirà ad avere successo in una missione in Corea del Sud, entrambi potranno vivere liberi.
Due anni dopo Myung Hoon arriva in Corea del Sud e viene adottato da una coppia di spie nord coreane e si iscrive ad una scuola superiore locale. In questa scuola il giovane incontrerà una ragazza che ha lo stesso nome della sorella, Hye-In. Hye-In però è spesso presa di mira da dei bulli mentre Myung Hoon falls inizierà ad affezionarsi a lei. Nel frattempo Myung Hoon riceve degli ordini riguardo la sua missione...

[ Siccome già di mio sono una pigrona dico subito che le info le ho prese gentilmente dall'OASI fansub che si è anche occupato della traduzione in italiano di questo film. Se foste interessati, vi rimando alla scheda sul loro forum. ]
 

VOTO PERSONALE:


COMMENTONE PREGNO SUL FILM: 


Non saprei proprio da cosa iniziare per parlarvi di questo film... Un buon punto di partenza credo che sicuramente sarebbe dire che vanno molto i film sulle spie nord coreane che emigrano al sud per fare il culo in segreto alla Corea del Sud, infatti solo da vedere credo di avere almeno tre film con protagonista una spia che diserterà nel corso della storia o che ha già disertato prima. Diciamo quindi che questo film non brilla certamente per originalità e anzi credo non brilli nemmeno per l'attore protagonista dal momento che in giro ho letto che non è nemmeno questa gran cosa ma su questo non mi esprimo di certo perché finché sanno ridere e piangere avendo un briciolo di credibilità cerco di non notare troppo quando possano essere scarsi o meno perché sinceramente mi ritrovo ad avere un occhio particolarmente allenato sulla grammatica e sulla scrittura italiana - leggasi come riconoscere l'incapacità di scrivere a diciassette anni e non vergognarsi nemmeno un po'. Dubito però che a voi possa fregarvene qualcosa di queste mie credenziali inutilE quindi direi di fare un riassuntino della trama e via, contro il palo della luce! :roftl:

Il film inizia con quest'uomo, che scopriamo essere una spia nordcoreana, alle prese con il suo imminente ritorno in patria e di conseguenza dai suoi due figli: Myung Hoon e Hye In. Qualcosa però non va come
LA PROPOSTA.
dovrebbe e l'uomo si ritrova circondato da agenti sud coreani che gli intimano di arrendersi e via dicendo, aggiungendo anche che è stata proprio la patria a tradirlo e condannarlo a quell'infame destino. L'uomo riesce solo a pensare ai suoi figli, a quei due ragazzi la cui vita verrà sconvolta di lì a poco quando il padre morrà e verrà conseguentemente visto in patria come traditore, cosa che li segnerà e li costringerà ad una vita in un campo di lavoro. Si potrebbe quindi pensare che per i due non ci sia più via d'uscita ma siamo ad appena dieci minuti di film, suvvia; dove mettete quel sentimento che muore per ultimo, la speranza? Infatti un giorno va a fare loro visita un uomo, un alto ufficiale dell'esercito andato a proporre al ragazzo un accordo: diventare una spia e svolgere un'importante missione in Corea del Sud in cambio della libertà di entrambi. Ovviamente il nostro
Myung Hoon non può che accettare e quindi facciamo un salto temporale di due anni in cui presumibilmente il giovane si è fatto il culo a strisce si è allenato così da poter diventare una grande spia spaccaculi.
:susuvai: Arriva così il momento di partire per la missciòn, creando un'identità falsa e creando una famiglia con due spie in incognito e per finire......iscriversi ad una scuola.
Uno dei primi consigli che il suo aboji gli dispensa è una vera perla di saggezza anche per chi a diciannove anni non si diverte a spappolare cervelli con una pistola :roftl: è il
AMICI PER LA PELLE!
seguente: non immischiarti negli affari altrui così da non attirare l'attenzione sui tuoi. E funzionerebbe alla grande se il nostro eroe nel profondo, tipo nelle viscere, non avesse dei sentimenti latenti. E' infatti uno di quei personaggi affetti dalla sindrome della damigella in pericolo dove basta uno stronzo che fa il bullo contro una povera creatura per impedire a
Myung Hoon di farsi i cazzi suoi.
:sisi:
A sQuola riscuote un successo da panico proprio :sese: soprattutto tra gli idioti bulleggianti della classe che prendono di mira una ragazza che ha lo stesso nome di sua sorella, Hye In. Questo in pratica lo spinge a proteggere questa ragazza in ogni situazione possibile, arrivando in un frangente ad usare le sue tecniche da ti apro come una scatoletta di tonno solo con il penZiero contro i bulletti che si ritrovano così a bere la zuppettina con il gesso e ad essere imboccati dal compagno con il collarino. :roftl_drop:

Passano i giorni e dall'alto non ci sono ordini e nel frattempo
Myung Hoon inizia ad avvicinarsi sempre più alla ragazza scoprendo così che lei vorrebbe intensamente riprendere a ballare, al punto da decidere di abbandonare la scuola per avere l'occasione di realizzare il suo sogno fino a quando un giorno il telefono squilla e riceve l'ordine che segnerà la fine della sua ultima missione. Purtroppo non tutto va come dovrebbe e quindi quella che sarebbe
RICORDANDO.....
dovuta essere la fine per una nuova vita è solo l'ennesima uscita sbagliata per arrivare alla strada della libertà
e sinceramente non mi aspettavo nulla di diverso sotto questo aspetto. 

Le cose si complicano ulteriormente quando finalmente riesce a completare la seconda ultima missione e gli viene finalmente detto Ti portiamo a casa. e allora lui è tutto emozionato e fa il giro degli addii, dalla ragazza alla Helmoni nord coreana che ha imparato ad amare quasi fosse davvero una nonna e la scena del loro addio è stata una delle più belle a mio avviso perché nonostante non ci fosse spazio per i sentimenti in quanto spie si vedeva comunque che le lacrime non cadevano solo a lui, il ragazzino ancora ingenuo e questo è stato davvero bello. Ma non sarebbe un film coreano se non ci fossero i momenti drammatici come quello in cui tutti i contatti del CioFane vengono arrestati o uccisi dagli agenti, Helmoni compresa. :tears: Quanto
L'ADDIO PRIMA DI PARTIRE.
non ci sono rimasta male a vedere la scena della morte della Helmoni con
Myung Hoon che ha assistito alla scena in mezzo alla sparuta folla formatasi nel frattempo? E lei che, una volta visto il ragazzo, gli chiede cosa ci fa ancora lì, perché non è tornato a casa.... quello che la nonnina non sa è che lui ci stava davvero tornando a casa ma poco prima di partire hanno cercato di accopparlo e quindi si è ritrovato solo&ferito e quindi quale posto migliore per chiedere aiuto se non la cara vecchia amica di scuola? :shifty: La quale ovviamente scopre che lui è una spia dai tiggì e la cosa, dopo uno shock iniziale durato venticinque secondi, a cui pensa è aiutare Myung Hoon. Ora direte che mi lamento troppo ma non so, l'idea di avere una spia del Norde in casa, sanguinante e ricercata non dovrebbe, chessò, turbare un po' l'animo di una persona comune? Cazzarola io penso che ci starei un attimo di merda, giusto per far qualcosa di diverso il martedì sera, intendo. Sarà stato l'amore, che cazzo ne so. :roftl:

Il finale, come avevo già intuito da qualche tempo, è stato traGGico con la morte del nostro caro Myung Hoon. Inutile dire che mi è dispiaciuto perché in fondo se uno ci pensa un attimo, il ragazzo non ha mai avuto una vita vera e quindi ti rimane l'idea che a nemmeno vent'anni è morto non avendo provato niente. Va bene, le gioie
IL FINALE.
dell'amore è riuscito in parte a provarle ma ciò non significa che sia stato meno brutto da vedere. Il finale in sé però credo fosse l'unico possibile e anche il più coerente con la storia perché il mostro ormai sapeva di poter amare e quindi si è potuto sacrificare proprio cercando di salvare colei che gli ha scaldato il cuore.
:heart:

La mia opinione su questo film? Non il più bello che potrete vedere ma nemmeno il più brutto. E' appassionante quanto basta per farvi scollegare la spina per un paio d'ore e magari anche farvi vedere un po' di sane scazzotate che male non fanno. :shifty: La trama non brilla per originalità e sinceramente non so nemmeno se sia uno dei migliori nel suo genere perché ne ho visti pochi made in Korea. All'inizio credevo che fosse un po' una cagata dal momento che si vedeva solo un tizio ammazzare gente di qua e di là e quindi diciamo che il dubbione si è impadronito di me ma quando hanno cercato di metterci qualcosa in mezzo ai cadaveri si è risollevato un poco. Il finale comunque bellino con le due Hye In che, presumibilmente, vivranno insieme serbando il ricordo di Myung Hoon. Quindi, per quanto mi riguarda, è promosso; non a voti alti ma di sicuro male non è stato. 
Ho trovato anche la lettera che ha lasciato alla ragazza molto intensa e bella con quel Sono venuto qui e ho vissuto come Kang Dae Ho, ma accanto a te riuscivo ad essere me stesso. Grazie Hye In. Il mio nome è... Lee Myung Hoon.



***Commentone scritto in parte ascoltando.... :heart:



....come sempre vi invito a lasciare un commento e vi rimando al prossimo post. Buona serata!

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